La nostra analisi minuto per minuto
Mondiali senza Azzurri: per chi tifano gli italiani?
Abbiamo deciso di scoprirlo analizzando le conversazioni online degli oltre 150.000 contenuti a tema “mondiali” condivisi su Instagram e Twitter dagli utenti del Bel Paese nel lasso di tempo intercorso dal calcio d’inizio di Russia – Arabia Saudita, la prima partita della fase a gironi, fino al fischio finale dell’ultimo match della terza giornata.
Le prime tre giornate
Partiamo con una premessa: il supporto tricolore non sembra portare bene. Infatti, 4 delle 6 nazionali più apprezzate durante la fase a gironi sono state eliminate da questo Campionato del Mondo, che si rivela sempre più tragico per gli appassionati di calcio italiani.
Secondo i dati raccolti dall’agenzia, la squadra più amata (quella cioè che ha avuto una percentuale maggiore di mention positive) è il Giappone, con oltre il 61% di reazioni positive. Forse perché l’infinito campo da calcio di Holly e Benji è rimasto nel cuore di tante generazioni? Chissà, e chissà se i nipponici riusciranno ad aggiudicarsi la coppa: di sicuro, hanno vinto nel cuore degli italiani.
Le altre squadre finora più amate sono state Senegal (58%), eliminato, e Colombia (46%), ancora in gara. Giù dal podio, Polonia (44%), Iran (40%) e Panama (40%): nessuna di quest’ultime tre ha raggiunto gli ottavi. Si tratta quindi per lo più di outsider, di certo non le “grandi” super favorite per questa coppa del Mondo: sembra aver vinto più che altro la simpatia e l’eterna voglia di credere alle favole.
Ma quali sono state, al contrario, le squadre meno apprezzate (e anche insultate)? Le compagini con la percentuale più elevata di mention negative sono state il Marocco (42%),la Svezia (31%), colpevole di aver eliminato la nostra nazionale nell’infausta serata del 13 novembre, e la vicina Svizzera (30%). Seguono la Germania (29%), nemica di sempre, la Corea del Sud (27%, brucia ancora la sconfitta del 2002?) e la Russia (25%).
Bene o male, l’importante è che se ne parli: vediamo quindi le squadre più chiacchierate delle tre giornate a prescindere dal sentiment. Domina la Selección: l’Argentina che totalizza il 10% delle conversazioni totali, seguita dalla Germania con l’8% e dal Portogallo di Cristiano Ronaldo con il 6%. Ci sono però anche nazionali che hanno lasciato freddi e indifferenti: non per niente la meno “chiacchierata” in assoluto è stata la glaciale Danimarca (0,36%) seguita dal Perù (0,39%), la Svizzera (0,92%), la Nigeria (0,98%), l’Australia (1,13%) e la Tunisia (1,27%).
Gli ottavi di finale
Analizzando i dati, in questa fase dei Mondiali l’amore degli italiani per il Giappone continua con il 54% di reazione positive, ma purtroppo è destinato ad avere vita breve. I Nipponici cadono sul campo contro il Belgio, ma vincono il premio morale della manifestazione: dopo la sconfitta infatti lasciano nello spogliatoio, pulito e splendente, un cartello con la scritta in russo “Grazie”. Anche i loro tifosi non deludono, hanno ripulito gli spalti occupati, raccogliendo con sacchi della spazzatura lattine, bottigliette e tutti i rifiuti rimasti. Anche se non hanno vinto la coppa, il premio per l’educazione e la civiltà spetta a loro.
Le altre squadre più apprezzate sono state il Belgio (47.7%) e la Svizzera (38,3%), ma solo i Diavoli Rossi passano ai quarti. Sarà questa d’ora in poi la squadra del cuore degli italiani? Speriamo che la love story sia più duratura delle precedenti!
L’antipatia degli Azzurri in questa fase invece si riversa nei confronti del Messico (33,6%) – forse una vendetta contro l’arbitro Moreno che contribuì all’eliminazione della nostra nazionale ai mondiali in Corea del Sud nel 2002? -, della Spagna (30,2%), la classica rivale, e della Danimarca (29,5%), non troppo considerata infatti la partita che ha disputato – contro la Croazia – è stata la meno chiacchierata.
Degne di nota, e di tifo, le partite che hanno visto protagonisti Neymar (Brasile – Messico), Messi (Francia- Argentina) e Cristiano Ronaldo (Uruguay- Portogallo): i calciatori che si contenderanno il prossimo Pallone d’Oro? Forse no, visto che sia Argentina – una delle squadre più tifate in questa fase (a prescindere dal sentiment) con il 12% di conversazioni totali insieme a Russia (14%) e Francia (11%) – che Portogallo lasciano il Mondiale 2018 con la coda fra le gambe.
I quarti di finale
That’s amore! Ancora una volta il cuore azzurro batte tutto per il Belgio (41,7%), e porta bene. Segue il Brasile (40,9%), battuta proprio dai Red Devils (occhio a non confondere questo soprannome con Il Manchester United o il Milan) e l’Uruguay (34%), battuta dalla Francia (che insieme alla Croazia -29% – risulta essere la squadra più criticata in questa fase).
Ancora una volta vediamo grandi campioni come Neymar e Cavani salutarci sul più bello: i due torneranno a Parigi per la preparazione con il PSG uno rotolando, l’altro zoppicando, ma le loro giocate rimarranno tra le più emozionati di questo mondiale. Proprio per questo tutto il tifo social ai quarti va per Brasile (18,36%) e Uruguay, anche se proprio il match di quest’ultima nazionale contro i francesi è stato il meno seguito.
Le squadre che passano alla semifinale sono solo quattro e tre di queste sono degne di attenzione da parte degli italiani. Cambierà qualcosa?
Le semifinali
Ci stiamo avvicinando sempre più all’epilogo. Chi si aggiudicherà la Coppa del Mondo tra Francia e Croazia? Le squadre che erano state più odiate nella fase precedente hanno passato il turno e si contenderanno il titolo tanto ambito. Les blues contro le maglie a scacchi, la torre Eiffel contro il Sabor, Parigi contro Zagabria, Mbappé contro Modric, chi vincerà?
Ma vediamo cosa ne pensavano gli italiani durante le partite… In questa fase gli Azzurri hanno avuto un cambio di rotta e hanno tradito il Belgio per la Croazia, che oltre ad essere la squadra più amata (62,3%) è stata anche la più tifata (47,44%).
Continua invece l’odio nei confronti dei vicini d’oltralpe che non solo non vengono apprezzati (12,5% di sentiment negativo), ma la partita contro il Belgio non viene molto seguita (le mention sono state il 20,95% del totale di tutte le altre squadre durante le due semifinali). Forse il match non ha convinto molto, e infatti gli italiani hanno deciso di abbandonare i belgi a favore dei croati.
Crescerà l’affetto per questa nazione? Forse l’Italia li supporterà anche in finale puntando ad approfittare della distrazione causata da un’eventuale vittoria per riconquistare Fiume? O forse abbandonerà i rancori nei confronti della Francia, sperando di riuscire a riportare in patria la Gioconda? In entrambi i casi vince l’Italia!