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TEAM LEWIS LEWIS

Di

Luca Guglielmi

Pubblicato il

Luglio 26, 2020

Tag

podcast

Lo abbiamo sentito serpeggiare da più parti, molte aziende stanno iniziando a farci più di un pensiero e certamente la situazione di reclusione forzata e il conseguente distanziamento sociale cui siamo stati sottoposti ne ha esaltato le qualità. Parliamo del Podcast, strumento di comunicazione fino ad oggi relegato a qualche scaltro pioniere, ad appassionati di informazione o di generi musicali molto specifici ma che (pare) stia vivendo nel 2020 la sua vera ribalta. Insomma, una qualche notizia positiva, in questo 2020, prima o poi doveva arrivare.


Parliamo di un fenomeno in netta crescita, che piace particolarmente al pubblico giovane e che consente, fronte aziende, di poter raccontare in modi nuovi, diversi, attrattivi senza essere eccessivamente prolissi o promozionali. Consente di poter fare brand awareness in un modo interessante, che porta un contenuto di valore a chi ascolta – perché no, corredato da qualche ospite e voce attrattiva verso i pubblici di riferimento – e che si rivela un media particolarmente comodo per la sua essenza di strumento passivo. Non abbiamo bisogno di interagirci costantemente, basta una giusta soglia di attenzione per lasciarlo scorrere in sottofondo alle nostre giornate o ai nostri primi, timidi e ben prudenti spostamenti dopo il lockdown.

Eviteremo di fornire i numeri sulla crescita di questo fenomeno, le ricerche disponibili sul tema sono tantissime da fonti tra le più disparate e spesso realizzate con lo specifico obiettivo di evidenziare le qualità e la crescita di questo o quel marchio che con i podcast ci lavora. Sintetizzando parliamo di diversi milioni di ascoltatori in Italia per – questo stando agli ultimissimi dati rilasciati dalla sola Apple – cataloghi che si aggirano su circa 1 milione di podcast e 30 milioni di episodi disponibili.

All’interno di questo sterminato mare e proprio per fare in modo che, come auguriamo a tutti voi, durante le vacanze abbiate qualcosa di interessante da ascoltare sul lettino al sole o durante le passeggiate in montagna, abbiamo pensato che sarebbe stata una buona idea fornirvi una selezione (rigidissima) di podcast da seguire e ascoltare per quest’estate. Un mix di informazione e intrattenimento che speriamo possa essere utile a far dimenticare il brutto periodo che ci siamo lasciati alle spalle, a essere sempre informati sulle ultimissime notizie, e a rilassarvi un po’ con voci che, a noi almeno, risultano divertenti e in grado di fornire spunti utili, anche per le conversazioni sotto l’ombrellone.

Alziamo il volume e che sia una buona estate per tutti!

Socialmediacoso che dice cose

Napoletano classe 1984, se lavori nel marketing o ti stai avvicinando a questo mondo sicuramente avrai sentito parlare di Francesco Ambrosino. Si occupa di content e digital marketing e nel suo podcast offre spunti, consigli, e riflessioni sul mondo dei social media, del blogging, dei contenuti e della SEO. Irriverente, crede fortemente nel potere del Content Marketing, nella misura in cui ci si impegna a produrre contenuti utili per il lettore. Lo trovi su Spotify e Spreaker.

2024

Direttamente da Radio24 2024, è la trasmissione e il podcast condotti dal giornalista Enrico Pagliarini. Dedicato alle ultime notizie su Internet e tecnologia – dalla mobilità elettrica al fintech, dal 5G alla digitalizzazione in ambito scolastico e aziendale, 2024 è un appuntamento imperdibile per chi rincorre le ultime news su tech e digitale.  Lo trovi su Apple Podcast, Spotify.

Da Costa a Costa

Un podcast ormai quasi “storico”. Arrivato alla quarta stagione, Francesco Costa, giornalista de IlPost e scrittore, nonché grande esperto di Stati Uniti D’America, racconta il mondo a stelle e strisce, affrontandone la società, l’economia e le contraddizioni. Il tutto con la lente attenta del cronista e partendo dai temi di più stretta attualità. Nel 2020, l’America andrà alle votazioni e quindi crediamo possa essere un consiglio utile per comprendere cosa il mondo debba attendersi dalle elezioni del novembre prossimo. Da Costa a Costa è disponibile su Spotify, Spreaker e Apple Podcast.

Blu Notte – Misteri Italiani

Agli amanti del genere giallo, della cronaca e della storia Italiana, consigliamo Blu Notte, Misteri Italiani. Il podcast, condotto da Carlo Lucarelli, è la trasposizione audio della fortunata e omonima trasmissione andata in onda dal 1998 al 2012.

Lucarelli ripercorre in modo avvincente con l’ormai celebre ritmo che ne rappresenta la cifra stilistica, i casi più oscuri della storia italiana. Qui le piattaforme dove è disponibile: Spotify.

“Tel chi, Il Podcast di Milano”

Probabilmente avrà un sapore più “locale” ma, se Milano si è guadagnata negli anni il titolo di “termometro” dell’economia e dello società di un’intera nazione, crediamo che anche per chi non è di o non vive a Milano, il podcast di Paolo Wilhelm, può essere un valido alleato delle vacanze. Quella Milano analizzata da tutti i punti di vista: capitale economica, città della moda, invidiata, detestata, fredda o cinica. Ognuno potrà affermare o mettere in discussione le proprie convinzioni e gli stereotipi su Milano in un viaggio che analizza, con attenzione e rigore, i più diversi aspetti di una città “sempre avanti”. Qui su Spotify e Spreaker.

START – de Il Sole 24 Ore

Per non perdersi i principali fatti della giornata, consigliamo di non mancare l’appuntamento con START de Il Sole 24 ore. Tutte le mattine, weekend inclusi, i giornalisti del quotidiano si succedono al microfono per selezionare e leggere le tre principali notizie della giornata precedente, analizzandole e raccontandole con il piglio dell’utilità e del servizio reso a tutti gli ascoltatori. In circa 8 minuti si ha l’opportunità di ascoltare qualcuno di esperto e competente che seleziona per noi le migliori notizie all’interno di quel mare di informazione in cui spesso ci perdiamo. START è su Spreaker e Spotify.

BONUS TRACK

La nostra selezione avrebbe dovuto fermarsi qui ma non possiamo non parlare della notizia arrivata nelle ultime settimane e che riguarda l’arrivo, dal 29 Luglio del The Michelle Obama Podcast il podcast in cui Michelle Obama dialoga su temi inerenti la sfera personale e il contesto sociale con persone importanti nella sua vita: dalla madre, al fratello, dagli amici, a mentori e colleghi di lavoro. Per chi mastica l’inglese, crediamo valga davvero la pena ascoltarlo.

Il pubblico dei podcast è fatto da persone di solito molto fedeli, che ascoltano per intero gli episodi (che è sempre consigliabile mantenere entro un certo minutaggio) e si affezionano ad un prodotto quando ne ricavano messaggi interessanti.

Se stai pensando di realizzare un podcast per la tua azienda e pensi possa essere uno strumento utile per la brand reputation e per raggiungere il tuo target, siamo qui pronti ad ascoltarti e fornirti la nostra consulenza per realizzarlo.

Si, anche noi di LEWIS andiamo in vacanza ma lo faremo alternandoci e dando la possibilità a clienti e aziende di trovare sempre qualcuno in agenzia.

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