Trend 2023: SEO

Perché spendere di più nella paid search quando puoi superare la concorrenza con una solida strategia SEO?

La SEO ha un grande valore quando si punta strategicamente su una gamma più ampia di argomenti e relative parole chiave. Non solo cresce la credibilità del tuo marchio, ma aumenta la brand awareness e il traffico qualificato verso il tuo sito.

Quali sono le principali previsioni SEO per il 2023?

La SEO sarà maggiormente integrata nella strategia di digital marketing

Con l’aumento del prezzo della pubblicità e l’incombere dell’inflazione, i responsabili del marketing si rivolgeranno all’integrazione di diverse attività di digital marketing massimizzare gli investimenti pubblicitari. Poiché i CPA continuano ad aumentare, per i professionisti sarà fondamentale concentrarsi su una strategia di parole chiave organiche per far crescere il proprio business.

Come integrare un progetto SEO nella tua strategia di digital marketing

Public Relations: la SEO può aiutarti a rafforzare la brand awareness e la brand image online, attraverso la realizzazione e la diffusione di contenuti proprietari sul sito web che possono contribuire ad aumentare la visibilità organica.

Content: la SEO aiuta i team di marketing a creare contenuti più efficaci, capaci di raggiungere un pubblico più ampio. Per farlo, identifica le parole chiave, gli argomenti e le conversazioni più interessanti o utili per gli utenti, in modo da portare più traffico organico al sito web, aumentare il coinvolgimento degli utenti e potenzialmente generare più conversioni.

Sviluppo Web: i professionisti SEO forniscono indicazioni anche sulle best practice per la progettazione e lo sviluppo del sito web. Collaborano con gli sviluppatori web per garantire che i contenuti, la struttura e le funzionalità del sito siano ottimizzati per i motori di ricerca. Gli esperti SEO monitorano e analizzano le prestazioni del sito web nei risultati dei motori di ricerca e forniscono feedback e suggerimenti per il loro miglioramento.

Content marketer e contenuti utili

Oltre a creare contenuti di qualità, i content marketer dovranno concentrarsi sull’utilità dei loro contenuti. Gli utenti non solo sono alla ricerca di contenuti ben scritti, ma vogliono anche che i siano utili e che li aiutino a risolvere i loro problemi o dubbi. La ricerca su Google è fondamentalmente un modo per ottenere una risposta alla domanda digitata a proposito di un prodotto o un servizio a cui un utente è interessato. Molti utenti non sanno da dove iniziare l proprie ricerche e possono fare diverse ricerche prima di arrivare finalmente alla fase decisionale. L’obiettivo della SEO e della creazione di contenuti utili è quello di essere trovati in ogni fase del percorso dell’utente.

Le migliori strategie di content marketing per la SEO nel 2023

• Individua i gap di parole chiave e contenuti nel percorso dell’utente
• Crea contenuti educativi (utili) per ampliare la parte superiore del tuo funnel
• Sfrutta le parole chiave a pagamento per le quali il tuo sito web non si posiziona bene per dare forma alla tua strategia di contenuti.
• Anticipa le tendenze del tuo settore e sii i primi a scriverne
• Assicurati di aggiungere immagini e ottimizzane i tag ALT
• Aggiungi quanti più video possibile alle tue pagine web e ai tuoi articoli di blog
• Aggiungi i markup schema per migliorare le possibilità di ottenere un featured snippet.

Ma che cosa significa davvero contenuto di qualità? La qualità di un contenuto può variare molto a seconda della persona che ne fruisce, ma ciò che conta davvero nella SEO è come i motori di ricerca considerano i contenuti di qualità. Google valuta le pagine in base a quanto riescono a soddisfare le esigenze degli utenti, ovvero quelle pagine che hanno uno scopo e lo raggiungono bene. Inoltre, le pagine di alta qualità presentano le seguenti caratteristiche:

• Ha uno scopo che si allinea con l’intento di ricerca dell’utente.
• È scritta seguendo il modello di competenza, autorevolezza e affidabilità. Se serve, aggiungi certificazioni, testimonianze, fonti del materiale e/o recensioni.
• Fornisce contenuti coinvolgenti che catturano l’interesse degli utenti in ogni fase del funnel.

Video Content e ricerca per immagini

Sono sempre di più le persone che effettuano ricerche di video e immagini. Secondo recenti statistiche sul consumo di video, questo formato è la prima fonte di informazioni per il 66% delle persone e ci sono più di 2 miliardi di utenti su YouTube. Anche l’ottimizzazione per la ricerca visiva continuerà a essere una grande opportunità da cogliere. Concentrati allora sull’ottimizzazione delle immagini utilizzando tag alt espliciti e dati strutturati per il markup delle immagini.

Le immagini e i video contribuiscono migliorare alcune metriche come:

• Aumento del tempo di permanenza sul sito
• Aumento delle pagine per visita
• Riduzione della frequenza di rimbalzo
• Tassi di conversione più elevati

Ottimizza per BERT (Bidirectional Encoder Representations from Transformers)

Prima di tutto, cos’è BERT? In parole povere, BERT è un’intelligenza artificiale conversazionale basata su un modello di elaborazione del linguaggio naturale (NLP) inserito nel motore di ricerca di Google. Ok, forse non era così semplice. Che cosa significa per la SEO? Google ha sviluppato BERT e lo ha aggiunto al suo motore di ricerca per aiutare a trovare il risultato migliore in base alla richiesta di un utente. Pertanto, l’essere pertinenti e utili è davvero importante quando si tratta di creare contenuti e ottimizzare le pagine. Esistono diversi strumenti SEO che utilizzano il modello NPL per analizzare il testo e assegnare un punteggio in base alla pertinenza a un argomento. Individuare le lacune e colmarle aiuta il contenuto a essere il più rilevante rispetto a quella query di ricerca.

Know Google’s Algorithm Updates

L’anno scorso Google ha annunciato il Core Web Vitals come fattore di ranking, con implicazioni significative sull’esperienza delle pagine in versione mobile. In seguito c’è stato un nuovo rollout per l’esperienza delle pagine desktop a partire da febbraio 2022, quindi dobbiamo essere ugualmente consapevoli di Core Web Vitals sia per Desktop che per Mobile.

Altri aggiornamenti storici dell’algoritmo di Google di cui tenere conto sono:

• Aggiornamento Hummingbird
• Aggiornamento RankBrain
• Aggiornamento BERT

Assicurati di scrivere in modo chiaro e pertinente rispetto all’argomento di cui stai parlando, dato che gli algoritmi di Google stanno diventando sempre più sofisticati con gli aggiornamenti dell’AI come BERT.

Analisi delle parole chiave della concorrenza

Questo è sicuramente il punto di partenza. Quelli che pensi siano i tuoi competitor potrebbero non esserlo davvero. Per questo, ti suggeriamo di esaminare il posizionamento delle parole chiave e la domain authority dei primi tre o quattro competitor.

Per poter gettare le basi di una strategia SEO di successo, è bene capire come il tuo sito web si posiziona rispetto alla concorrenza.

Cosa tenere d’occhio:

• Confronta la domain authority (DA) del tuo sito con quella dei tuoi competitor.
• Il posizionamento nel tempo del tuo sito web
• Il ranking dei tuoi competitor e la keyword strategy del tuo sito web

E non dimenticare di esaminare il posizionamento delle parole chiave sul tuo sito web. Diverse pagine del sito potrebbero cannibalizzarsi a vicenda, cercando di posizionarsi per le stesse keyword e confondendo i motori di ricerca. È importante fare di questo aspetto una priorità nel 2023 e valutare quali pagine desideri posizionare per parole chiave specifiche e quali pagine vuoi consolidare o rimuovere e reindirizzare.

Accessibilità per la SEO

Avere un sito più accessibile equivale a migliorare l’esperienza dell’utente. Google ha fatto passi avanti nelle sue raccomandazioni per l’accessibilità dei siti web. Con l’evolversi di queste raccomandazioni, Google sta portando questi aspetti sempre più in primo piano, dopo essere rimasti un po’ dietro le quinte. Cosa significa questo per il tuo sito web? Significa che gli sviluppatori e gli addetti al marketing dovrebbero valutare l’accessibilità dei siti web dal punto di vista dell’utente, considerando qualsiasi tipo di disabilità. Gli aspetti di un sito web da analizzare per l’accessibilità includono la vista, le capacità motorie, l’udito e le difficoltà cognitive. Tutti i siti web dovrebbero essere creati con un CSS che supporti gli utenti con esigenze diverse.

Le migliori pratiche SEO evergreen

Anche se tenersi al passo con le ultime tendenze è sempre importante, diverse best practice SEO non cambiano mai e non dovrebbero essere ignorate, per mantenere un buon posizionamento e buone performance del tuo sito web. Se non hai fatto di recente un check-up del tuo sito, ecco alcuni elementi chiave da valutare e da considerare per garantirti prestazioni ottimali e costanti:

On Page & Content

• Keyword research, metadati e ottimizzazioni on page: analizza il posizionamento delle parole chiave e verifica quali sono le query per le quali le pagine del tuo sito si posizionano attualmente. Assicurati che le tue keyword target siano ben rappresentate nei contenuti e nei metadati della pagina, come i tag title, la meta description, i tag alt di immagini e video. Evita il keyword stuffing incorporando invece sinonimi delle parole chiave principali. Assicurati inoltre di non cannibalizzare altre pagine del tuo sito per le stesse parole chiave.
• Rafforza la tua autorevolezza sugli argomenti centrali per la tua attività: per definire la tua competenza, autorità e fiducia (EAT, dall’inglese Expertise, Authority e Trust) ed essere percepito come leader nella tua industry sia dagli utenti che dai motori di ricerca, è importante pubblicare sul sito contenuti ottimizzati che siano rilevanti per il tuo settore e interessanti per il tuo pubblico.
• Aggiorna i tuoi contenuti: se il tuo sito ha diverse pagine pubblicate, ma la maggior parte di esse contiene contenuti vecchi o poco significativi che non sono più rilevanti o non funzionano più bene, prendi in considerazione l’idea di fare una pulizia, rimuovendoli o raggruppandoli in nuovi contenuti. I visitatori sono sempre alla ricerca di contenuti freschi e la freschezza dei contenuti è anche un importante segnale di ranking per i motori di ricerca.

SEO tecnica

• Indicizzazione: facendo una ricercar avanzata con un operatore site come “site:yourdomain.com” potrai verificare cosa effettivamente Google sta indicizzando del tuo sito web. Una buona pratica è usare il tag “no index” su tutte quelle pagine che non vorresti fossero scansionate dai bot dei motori di ricerca, così come rimuovere queste pagine dalla tua sitemap XML permetterà ai crawler di concentrarsi sulle pagine che vuoi abbiano una migliore visibilità sui motori di ricerca.
• Mobile First: ci sono molti motivi per cui dovresti sempre considerare l’indicizzazione delle tue pagine per mobile, primo fra tutti che sempre più utenti si collegano via mobile e si prevede che questo numero cresca fino a raggiungere i 7,49 miliardi entro il 2025, ma anche perché si stima che circa il 59,5% di tutto il traffico web inizia da dispositivi mobile.
• Core Web Vitals: se ti sei appena chiesto cosa sono i Core Web Vitals, preparati a una bella sorpresa. I Core Web Vital su Google Search Console ti permettono di monitorare tutti gli aspetti tecnici del tuo sito web per assicurarti che tutto funzioni al meglio o per individuare subito elementi da correggere. Puoi assicurarti che tutte le URL classificate come “scadenti” o “da migliorare”  siano controllate e migliorate, per portare vantaggi sia agli utenti che al tuo posizionamento.
• Schema Markup: i dati strutturati sono spesso trascurati o ignorati dai professionisti del marketing se gli sviluppatori non li hanno installati sul sito web. Tuttavia, Schema può essere un’importante occasione per fornire ai motori di ricerca informazioni importanti sul tuo sito web e per assicurarti un’area ancora maggiore nella pagina dei risultati dei motori di ricerca (SERP). Inizia eseguendo un test con Schema Validator e verifica se ci sono errori nel codice attuale da correggere e identifica ulteriori dati strutturati da incorporare nel tuo sito web, come Società, Sito web, FAQ e “Come fare”.

Offsite

• Backlink: assicurarsi backlink da pubblicazioni autorevoli e rilevanti non è certo un’attività nuova. E i link hanno ancora un peso enorme per la domain authority. Allora perché non fare link building per il tuo sito web? È del tutto naturale ricevere riferimenti da pubblicazioni esterne. Assicurati solo di rispettare le politiche di Google in materia di spam.
• Elimina i backlink tossici: anche se riesci ad ottenere link forti e di qualità verso il tuo sito web, è anche importante ripulire i backlink di bassa qualità, come quelli “spammosi” o cattivi/tossici per evitare il rischio di penalizzazioni e rendimenti decrescenti.

Avere un bel sito web non serve a molto se non si pianifica una strategia SEO alla sua base. È molto importante costruire un sito web tenendo conto della SEO, poiché questo è il fulcro di tutti i tuoi sforzi di digital marketing. Conosci davvero i tuoi clienti e il loro buyer journey prima di sviluppare le tue pagine web e la strategia generale di marketing digitale. Scrivi contenuti di qualità che siano rilevanti per le esigenze dei tuoi clienti e ottimizza i contenuti in modo che siano pertinenti e coinvolgenti per gli utenti.

Più la SEO cambia, più rimane uguale. Niente più keyword stuffing o tattiche di link building spammose. Si torna alle basi, ovvero alla costruzione di pagine web di qualità, scritte da esseri umani e per gli esseri umani.

Vuoi dare il via al tuo progetto SEO? Contattaci e parliamone!