Skip to main content
LEWIS

Di

TEAM LEWIS

Pubblicato il

Marzo 8, 2024

Tag

La disuguaglianza di genere, nella lista dei problemi sociali, è un tema a cui viene data minor rilevanza rispetto all'assistenza sanitaria, ai cambiamenti climatici, alla povertà e alla sicurezza. I conflitti causano tassi maggiori di violenza di genere. La maggior parte delle persone non è consapevole dell'impatto ancora attuale del COVID.


Milano, 8 marzo 2024 – Una nuova ricerca ha evidenziato lo stato attuale nel mondo dell’uguaglianza di genere, rivelando come i conflitti, la povertà, i cambiamenti climatici e le conseguenze del COVID esercitino un impatto negativo sulla causa della parità.

L’indagine è stata condotta dalla TEAM LEWIS Foundation a sostegno di HeForShe, l’ente delle Nazioni Unite istituito per coinvolgere uomini e ragazzi al fianco delle donne per la parità di genere e l’empowerment femminile.

Lo studio mostra come gli eventi emergenziali globali fanno passare in secondo piano gli investimenti nell’uguaglianza di genere. Per fare un esempio, quasi la metà (47%) degli intervistati non era a conoscenza del fatto che la guerra e i conflitti potessero portare a tassi più elevati di violenza di genere contro donne e ragazze.

Le differenze non si fermano qui e vanno a toccare differenti aree. In ambito economico, per esempio, negli ultimi 12 mesi, l’inflazione ha esercitato un’influenza maggiore sulle donne piuttosto che sugli uomini (59% contro 53%). Inoltre, a quattro anni di distanza, nonostante il COVID-19 continui a colpire entrambi i generi, il 72% degli intervistati non era a conoscenza dell’impatto sproporzionato della pandemia sulle donne. Nel 2020, infatti, le donne hanno perso 800 miliardi di dollari di reddito a livello globale per questo motivo.

Le questioni sociali più urgenti hanno evidenziato una generale mancanza di consapevolezza sul tema della disuguaglianza di genere e del suo impatto. In generale, questo importante argomento rimane relegato, in termini di importanza, dietro all’assistenza sanitaria (43%), al cambiamento climatico (29%), alla povertà (26%) e alla sicurezza (25%).

“La causa dell’uguaglianza ha subito un rallentamento di fronte a Covid-19, conflitti e sfide economiche. Ridefinire la priorità di investimento sulle donne è essenziale per il successo delle aziende, dei Paesi e delle generazioni future”

ha dichiarato Inez Odom, Vicepresidente per lo Sviluppo professionale di TEAM LEWIS.

Il report descrive in dettaglio le aree in cui le donne vorrebbero vedere dei passi avanti dalla controparte maschile, attraverso incoraggiamento e sostegno. Le donne hanno dichiarato che vorrebbero che gli uomini usassero la propria voce per sostenere la parità di retribuzione (47%) e le politiche a favore della famiglia (40%).

Alla domanda su cosa possano fare gli uomini per contribuire a garantire le pari opportunità, le donne hanno risposto che vorrebbero che gli uomini sostenessero la legislazione sulla parità di retribuzione (31%) e che si facessero carico delle faccende domestiche (25%) e della cura dei figli (24%). Oltre a questo, le persone esprimono il desiderio di vedere i propri governi investire nelle donne.

“Gli investimenti finanziari sulle donne rimangono bassi ad un livello allarmante. Sono necessari altri 360 miliardi di dollari all’anno per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 5 sull’uguaglianza di genere e l’emancipazione femminile. Realizzare i diritti delle donne non è solo un imperativo morale, ma anche un investimento economico di lunga durata”

Ha dichiarato Vesna Jaric, responsabile di HeForShe, UN Women.

Scarica il report completo qui – https://www.teamlewis.com/it/report-heforshe/

Contattaci