Se ti appassionano i viaggi e ami le campagne di marketing in grado di catturare l’attenzione, sicuramente WeRoad è già nel tuo radar. Oltre ad essere conosciuta per aver rivoluzionato il concept dei viaggi di gruppo, WeRoad si contraddistingue per le sue doti comunicative. È proprio grazie a campagne di marketing tanto audaci quanto creative che WeRoad è riuscita a catturare l’attenzione non solo degli appassionati di viaggi, ma anche di chi si occupa di comunicazione.
Le loro campagne, in particolare quelle OOH, molto spesso sono delle vere e proprie provocazioni, studiate per lasciare il segno e far parlare di sé. Obiettivo raggiunto nella maggior parte dei casi, tanto che alcune affissioni hanno scatenato accesi dibattiti nel pubblico. Ma è proprio questa capacità di combinare creatività e ironia, in un settore generalmente più tradizionale, che rende WeRoad un caso di studio interessante.
In questo articolo troverai le cinque campagne più geniali di WeRoad Italia, cioè quelle che, secondo noi di TEAM LEWIS, hanno saputo ridefinire le regole del gioco, portando il travel marketing a un livello completamente nuovo.
1. Lista dei ponti
Una delle affissioni più amate di WeRoad è quella con l’elenco di festività e ponti previsti per l’anno a venire. Riproposta ormai da due anni verso dicembre, questa campagna incoraggia le persone a sfruttare questi momenti di pausa per viaggiare, usando meno giorni di ferie possibili.
I cartelloni fanno leva sulla voglia di viaggiare anche in periodi meno tradizionali e con pochi giorni a disposizione, quindi quale soluzione migliore di un WeRoad? Sicuramente questo approccio ha aumentato la brand awareness, ma ha anche ottimizzato le vendite dei diversi itinerari durante tutto l’anno. L’edizione 2023 della campagna è stata talmente virale da aggiudicarsi un bronzo agli Effie Awards.
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2. Suona il clacson se hai bisogno di una vacanza
Hai mai sentito il bisogno impellente di scappare dalla città, magari mentre eri imbottigliato nel traffico? Ecco, questo è il concept alla base di una delle campagne più iconiche e al contempo controverse di WeRoad Italia.
WeRoad è stata in grado di raggiungere gli automobilisti milanesi con un cartellone pubblicitario fuori dal comune, che non è certo passato inosservato come tanti altri. La risposta è stata immediata e… molto rumorosa, tanto che molti hanno sollevato diverse polemiche per i problemi relativi all’inquinamento acustico. In seguito alle lamentele, il copy è stato modificato e reso più soft, dimostrando la capacità del brand di adattarsi rapidamente ai feedback.
3. I buoni propositi
Anno nuovo, vita nuova. E ci si è messo anche WeRoad, con una campagna nelle fermate della metro di Milano per incoraggiare le persone a includere un viaggio di gruppo tra i propri obiettivi per l’anno nuovo, ma non solo. La comunicazione era incentrata sulla promessa di un cambiamento, sul miglioramento personale e sulla voglia di fare nuove esperienze, tutti temi affini al target di WeRoad, cioè tutti quei Millennials o Gen Z desiderosi di nuove avventure.
In linea con la sua filosofia, il brand ha sfruttato gli UGC per creare un rapporto autentico con il pubblico e renderlo parte integrante della sua community. Tutte le foto utilizzate, infatti, sono state scattate dai weroader stessi, offrendo così una visione concreta delle possibili esperienze a cui tutti possono prendere parte. Questo tipo di campagna non solo spinge all’azione, ma rafforza anche la brand identity e posiziona il marchio come promotore di stili di vita attivi e fuori dalla comfort zone.
4. #TheWeRoadDilemma
Siamo in piena pandemia e il settore del travel, così come moltissimi altri, è paralizzato. In questa una situazione, un po’ per gioco e un po’ per mancanza di budget, WeRoad decide di lanciare una campagna fake con il mockup di un cartellone pubblicitario che recita “Non sappiamo più dove mandarvi”. Il messaggio di base è vero e si rifà proprio all’impossibilità di poter organizzare e promuovere nuovi itinerari. Ma l’immagine del finto billboard è diventata virale sui social e tutti ci hanno creduto.
Lo stesso claim è stato utilizzato per dare vita ad una vera e propria campagna all’insegna di Viaggi Incredibili, come Marte 360°, Atlantide Express e addirittura un viaggio nel tempo con la fantastica DeLorean di Ritorno al Futuro. Da qui è poi nata una collaborazione con una concessionaria pubblicitaria, che ha dato modo a WeRoad di provare alcuni dei suoi impianti digitali per l’OOH.
Crediti: Fabio Bin
5. Missing animals
Quante volte hai visto post o storie in cui i brand riportavano semplicemente dei codici sconto? Ecco, non è sicuramente lo stile di WeRoad.
Per lanciare in modo originale una promozione sugli itinerari di viaggio, il brand ha ideato un’insolita campagna di guerrilla marketing, tappezzando diverse città europee con dei volantini per ritrovare alcuni animali esotici scomparsi: un alpaca, una scimmia, un cammello e una renna. Tutti animali insoliti da vedere nelle metropoli europee, ma che si possono tranquillamente incontrare negli itinerari più amati dai weroaders.
Gli annunci, del tutto credibili, non riportavano il logo di WeRoad ma un semplice QR code da scannerizzare per unirsi alla ricerca e che, di fatto, portava gli utenti direttamente alla landing page dedicata allo sconto. La campagna ha generato 20 mila visite alla landing page in pochissimo tempo e ha portato a centinaia di ricondivisioni e menzioni sui social network.
Crediti: London Daily News
Conclusioni
In sintesi, WeRoad si contraddistingue per campagne originali, che combinano umorismo, creatività e coinvolgimento diretto del pubblico. I meme vengono integrati in modo strutturale e naturale all’interno della comunicazione del brand, riuscendo sempre a strappare un sorriso e a farsi ricordare. Questo permette a WeRoad di rimanere rilevante e dinamico, ma anche di rivoluzionare il settore del travel, ormai consolidato e caratterizzato da codici comunicativi ben precisi.
Tirando le somme, ecco quello che, secondo noi, ogni brand dovrebbe imparare da WeRoad:
- L’ispirazione può arrivare in qualsiasi momento e da qualsiasi cosa! Non è necessario inventarsi l’impossibile: spesso quello che hai già a disposizione è sufficiente per creare qualcosa di unico e originale.
- Per catturare l’attenzione in un panorama pubblicitario saturo, a volte è necessario osare con i tuoi messaggi. Ma ricordati anche che devi essere in grado di adattarti velocemente alle reazioni del pubblico per preservare la tua brand reputation.
- Coinvolgere direttamente il tuo pubblico e invitarlo a partecipare attivamente, ti permetterà di creare un’esperienza interattiva e memorabile. Questo non solo aumenterà la visibilità del tuo brand, ma rafforzerà anche il legame con la tua community.
