I social sono oramai delle vere e proprie piazze virtuali, in cui incontrarsi, scambiarsi opinioni e suggerimenti e stringere relazioni. È sempre più difficile scindere la nostra vita online da quella offline, e i grandi sconvolgimenti dell’ultimo anno sono stati accompagnati da cambiamenti anche nella nostra vita digitale.
Ecco allora cosa possiamo aspettarci nel 2023 in fatto di Social Media.
Il nostro caro, vecchio Facebook che fine farà nel prossimo anno (e in quelli a venire)? Uno dei primi colossi del mondo social oggi sembra traballare, tanto che il 2022 è stato il primo anno che ha visto un calo degli utenti e dei ricavi. Ma Facebook resta ancora largamente utilizzato dalle generazioni più grandi o per raccogliere informazioni su prodotti e servizi dei brand.
I trend Facebook 2023 che scorgiamo all’orizzonte sono:
- Video brevi: come su tutti i social network in generale, i video brevi in formato verticale la faranno da padrone e saranno il formato favorito anche per le sponsorizzazioni.
- AI: l’evoluzione del feed riguarderà diversi social, primo fra tutti Facebook, dove molto probabilmente l’intelligenza artificiale ci mostrerà sempre più contenuti di persone che non fanno parte della nostra cerchia ristretta.
In un mondo in cui le immagini sono sempre più rilevati, come se la passa il social delle immagini per eccellenza? Nell’ultimo anno Instagram ha dovuto vedersela con due diversi social network e con le nuove abitudini di fruizione a cui questi hanno portato gli utenti. Stiamo ovviamente parlando di TikTok e BeReal.
Vediamo quali sono allora i trend Instagram che ci aspettano nel 2023:
- Reel: ok, i reel non sono certo una novità. Ma è proprio su questo formato che Instagram punterà principalmente nel corso dei prossimi mesi, tanto che presto nella barra di ricerca troveremo in risalto i reel al posto della sezione shop
- Autenticità: nella sua storia Instagram ci ha abituati a selfie impeccabili, panorami mozzafiato e stili di vita sfavillanti, ma oggi quella visione del mondo scintillante e perfetto non regge più. Come ci dimostra il successo di un social come BeReal, gli utenti vogliono autenticità, anche da parte di brand e influencer
- Nano-Influencer: gli utenti sono sempre più desiderosi di fare scelte di acquisto consapevoli e sostenibili, per questo cercano informazioni e consigli online e sui social media. I nano influencer, con le loro nicchie specifiche e le relazioni strette con le proprie community, saranno in questo senso un ottimo modo per entrare in contatto con i potenziali clienti e interagire con loro.
TikTok
TiKTok è il social che in questi ultimi anni ha avuto davvero un enorme boom. Nonostante i frequenti problemi di privacy e i ban che ne conseguono in alcuni Paesi, questo social network ha modificato il comportamento e le aspettative degli utenti. Il formato dei brevi video verticali e l’algoritmo pensato per far scoprire contenuti sempre nuovi sono diventati oramai sempre più ricercati da tutte le piattaforme, portando a quella che è stata ribattezzata la “tiktokizzazione” dei social media.
Vediamo allora quali sono i principali trend di TikTok che ci aspettiamo nel 2023:
- Community e valori: le nuove generazioni che frequentano TikTok utilizzano molto i social network come piattaforme per amplificare le cause culturali e sociali a cui tengono di più, ma anche come luogo per riunirsi in community e dibattere di questi temi. Sarà fondamentale essere sempre aggiornati sulle conversazioni in corso e soprattutto, avere le idee chiare sulle proprie posizioni per poter entrare nel discorso.
- Entertainment: altro grande trend che si osserva sempre di più su TikTok è la ricerca da parte degli utenti di contenuti che sappiano intrattenere e divertire. Addirittura, c’è chi ha visto in TikTok un nuovo competitor di Netflix e delle principali piattaforme di streaming
- Motore di ricerca: Netflix non sembra essere il solo colosso al di fuori del mondo social che potrebbe essere minacciato dal social cinese. Sembra infatti che le nuove generazioni facciano numerose ricerche su TikTok. Anche se ci sembra un po’ presto per pensare davvero che possa minacciare Google, Bing e i motori di ricerca tradizionali, certamente è un trend da tenere d’occhio.
YouTube
Old but Gold, YouTube resta ancora in cima ai social più utilizzati, a ogni età. E se, come abbiamo detto, il formato video dominerà nel 2023, certamente non possiamo tralasciare i trend di questa piattaforma:
- Shorts: ebbene si, anche YouTube andrà alla grande il formato dei video brevi. Ma anche se gli Short già hanno iniziato a catturare l’attenzione degli utenti, resta il vasto utilizzo della piattaforma per l’ascolto della musica e per la visione di video (orizzontali) di durate maggiori
- Contenuti: se parliamo di video più lunghi, la qualità dei contenuti proposti deve essere alta. Gli utenti si aspettano video interessanti e utili, che possano aiutarli a imparare qualcosa di nuovo o ad approfondire delle conoscenze. I video “How-to” sono infatti fra quelli preferiti dagli utenti di questo social
- Audio si, audio no: con la sempre maggiore diffusione dei podcast, gli utenti sono sempre più a caccia di approfondimenti lunghi da poter ascoltare, o anche guardare. Insomma, stiamo assistendo a un ritorno dell’audio a tutto volume? Non proprio. Le persone navigano sui social in diversi momenti e non sempre gli è possibile attivare l’audio. Per questo resta ancora importante prestare attenzione all’uso dei sottotitoli e inserirli sempre nei propri contenuti video, per renderli accessibili a tutti, anche a chi non può o non vuole attivare l’audio.
È arrivato il turno di LinkedIn. Questo social resta sempre un po’ distante dagli altri, per il suo essere molto verticale sul mondo professionale e lavorativo. Eppure, la rivoluzione degli ultimi anni non ha lasciato indifferente neppure questa piattaforma. Vediamo allora i 3 punti chiave su cui potrai concentrarti nel 2023:
- Audio e video: anche su LinkedIn abbiamo visto un susseguirsi di novità in termini di formati. Dalla scomparsa delle LinkedIn Stories all’avvento degli Audio Events, questa piattaforma è in costante movimento e non si fermerà certo nei prossimi mesi. Sarà quindi importante tenersi costantemente aggiornati per non perdere tutte le prossime opportunità che offrirà in termini di formati.
- Relazione: se c’è un social su cui davvero si fa network, quello è LinkedIn. Certo, come su Instagram, anche qui siamo abituati a leggere di storie di successo e di esperienze a lieto fine, ma anche qui prevediamo che i contenuti più autentici e meno perfetti saranno i preferiti dal pubblico.
Arriviamo infine a Twitter, il social che certamente ha avuto più turbolenze negli ultimi mesi. Infatti, dall’acquisto della piattaforma da parte di Elon Musk, ci sono stati non pochi cambiamenti: la direzione è apparsa da subito quella della completa libertà di espressione accompagnata dalla sicurezza di una più stretta “caccia ai bot”. Il risvolto della medaglia è stata una minore attenzione alle bufale e ai discorsi di odio.
Non pochi tira e molla ci sono stati poi a proposito delle spunte blu, delle verifiche degli account e della possibilità di rendere il social a pagamento.
Oggi, sembra che il caso Twitter abbia portato le aziende di Musk a delle vertiginose perdite, le peggiori mai avute. Anche per questo risulta davvero difficile immaginare cosa ne sarà di Twitter nel prossimo anno.
Quello a cui stiamo già assistendo è la scoperta di nuovi social, pronti per essere utilizzati qualora Musk desse al nostro amato uccellino blu una direzione poco gradita dal pubblico.
Ecco allora che negli ultimi mesi abbiamo visto folle creare nuovi account su social finora mai utilizzati prima come Mastodon, la piattaforma social decentralizzata e open source che oggi ha raggiunto i 4,5 milioni di account.
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