In un mondo in cui le inserzioni sono spesso considerate fastidiose come il boss finale di un videogame, i brand hanno iniziato a giocare con astuzia e creatività per riuscire ad attirare la nostra attenzione. È proprio così che nascono due eroi del marketing moderno: l’Advergaming e il Gaming Marketing. In occasione della Giornata Mondiale del Videogioco, abbiamo deciso di approfondire questi nuovi formati pubblicitari che sfruttano il potere dei videogiochi per promuovere i brand in modo diverso dal solito.
Se vuoi conquistare la Gen Z e Alfa, devi essere presente negli spazi, anche virtuali, che frequentano maggiormente: sui social media e nei videogame. Secondo uno studio di Newzoo, 9 giovani su 10 appartenenti a queste due generazioni sono appassionati di videogiochi. Inoltre, al 70% della Gen Z piace socializzare nei mondi virtuali. Se il tuo brand non l’ha ancora fatto, è giunto il momento di mettersi in gioco (letteralmente)!
Cos’è la Giornata Mondiale dei Videogiochi?
La Giornata Mondiale dei Videogiochi è una festività che celebra la storia e la cultura legata al mondo dei videogame. I videogiochi, infatti, sono diventati ormai una forma di intrattenimento ed espressione artistica apprezzata da milioni di persone. Secondo IIDEA, solo in Italia il mercato dei videogiochi vanta 13 milioni di appassionati e un valore di oltre 2,3 miliardi di euro, molto più di quanto guadagnano il settore cinematografico e quello discografico italiano messi insieme, rispettivamente circa 500 milioni di euro e 440 milioni di euro.
Quando si celebra la Giornata Mondiale dei Videogiochi?
Le origini di questa ricorrenza sono incerte e affondano nella cultura americana, quel che è certo è che la Giornata Mondiale dei Videogiochi si celebra il 12 settembre di ogni anno.
Cos’è l’Advergaming?
Immagina che pubblicità e videogame si stringano la mano. Questo è l’Advergaming! Si tratta di una strategia che combina l’advertising (la pubblicità) e il gaming (i videogiochi) per creare giochi che non solo intrattengono e divertono, ma che sono anche in grado di venderti qualcosa senza che tu nemmeno te ne accorga. È come se il tuo videogioco preferito ti invitasse a una festa a sorpresa e, alla fine, ti rendessi conto che in realtà la festa è una grande campagna pubblicitaria. Ma non una campagna qualsiasi, bensì una in grado di intrattenerti e trasmetterti il messaggio in modo chiaro.
Se pensi che sia tutto qui, aspetta di vedere come l’Advergaming è riuscito ad alzare l’asticella. Adesso molte aziende includono all’interno della propria strategia di comunicazione Realtà Virtuale, Realtà Aumentata e persino Metaverso per rendere l’esperienza di gioco così immersiva da farti dimenticare che, di fatto, ti stanno vendendo qualcosa. È pubblicità mascherata da puro divertimento.
Negli ultimi anni, la piattaforma Roblox si è distinta nel campo dell’Advergaming, offrendo ai brand la possibilità di creare giochi da zero per offrire gratuitamente esperienze immersive a una vasta community di giocatori, senza doverle promuovere pesantemente per farle conoscere.
Vantaggi dell’Advergaming
1. Estrema personalizzazione
Quando un’azienda crea un gioco da zero, può farlo a propria immagine e somiglianza. Il risultato è un’esperienza di gioco unica, fatta su misura per te!
2. Potenziale virale
Se il gioco è così divertente da non poter smettere di parlarne, hai fatto centro! La gente ama condividere con gli altri ciò che la diverte: se un advergame raggiunge questo risultato, preparati perché ha tutte le potenzialità per diventare virale in meno tempo di un meme.
3. Pubblicità non invasiva
La magia dell’Advergaming sta proprio nel fatto che i giocatori accedono e si immergono nell’esperienza di gioco volontariamente. Risultato: il brand si fissa nella mente del giocatore senza interrompere il divertimento.
4. Misurabile
Puoi tracciare tutto ciò che gli utenti fanno nel gioco, da quanto tempo giocano a quante volte ritornano a giocare. Questo ti fornisce una miniera di dati per affinare la tua strategia.
Esempi di Advergaming su Roblox
Campagna di Advergaming di Mattel: Barbie DreamHouse Tycoon
Mattel ha sfruttato l’entusiasmo attorno al film Barbie (2023) per creare il gioco “Barbie DreamHouse Tycoon”, dove gli utenti possono costruire la propria casa dei sogni di Barbie e giocare ad alcuni minigiochi, esplorando una città ambientata nell’universo Barbie.
“Il gioco è stato lanciato il 3 ottobre 2023 e ha ottenuto 39,9 milioni di visite in tempi record, superando titoli come Sonic Speed Simulator, che ha ottenuto 30,5 milioni di visite nel 2022.
Con così tante fantastiche versione di Barbie nel corso degli anni, questo ci sembrava il momento giusto per dare a Barbie – uno dei giocattoli più venduti al mondo e un’icona della moda per più di sessant’anni – la possibilità di trovare il suo posto su Roblox.”
Mike DeLaet, Global Head of Digital Gaming @ Mattel
Campagna di Advergaming: Walmart Discovered
Immagina di fare acquisti mentre giochi: negli Stati Uniti è già realtà! Gli utenti di Roblox possono acquistare prodotti fisici direttamente in piattaforma, il tutto senza mai smettere di divertirsi.
Roblox non si accontenta di essere un universo di videogame e per questo sta esplorando l’e-commerce, cercando di attirare più utenti e di offrire qualcosa in più. Questa strategia rispecchia il sogno dell’azienda: trasformarsi in una piattaforma digitale all-in-one, in stile Facebook e Amazon.
Campagna di Advergaming: Gucci Garden
Gucci ha realizzato il suo spazio su Roblox chiamato Gucci Garden, ispirato all’omonimo Museo Gucci di Firenze. Si tratta infatti di una vera e propria mostra virtuale in cui i giocatori possono esplorare l’universo del brand, acquistare articoli digitali esclusivi e partecipare ad esperienze interattive.
Cos’è il Gaming Marketing?
Se pensavi che con l’Advergaming finisse qui, ti sbagli perché esiste anche il Gaming Marketing (o Social Gaming Marketing). In questo caso i giochi non vengono creati da zero, ma è previsto l’utilizzo di videogiochi già esistenti come canale per promuovere i propri prodotti o servizi. In questo caso, l’esempio per eccellenza è Fortnite.
È come se il tuo brand preferito si intrufolasse in una tua partita e, senza che tu te ne accorga, gli stai già prestando attenzione.
Vantaggi del Gaming Marketing
1. Nuove opportunità di business
Chi ha detto che i videogiochi sono solo per bambini? Nulla di più sbagliato! Anche gli adulti giocano e questo apre un mondo di opportunità per i brand che vogliono raggiungere un pubblico più ampio.
2. Engagement
I videogame sono il paradiso per i brand che cercano interazioni. Dal guardare un semplice video al condividere i propri successi, tutto diventa un pretesto per far interagire gli utenti e far vivere loro un’esperienza unica con il tuo marchio.
3. Brand awareness
Grazie al Gaming Marketing, il tuo brand può emergere in un contesto diverso, dove il pubblico è più predisposto a prestare attenzione a qualsiasi cosa sia in grado di intrattenerlo.
Esempi di Gaming Marketing
Campagna di Gaming Marketing di Heinz: «SOS Tomatoes»
Nel 2023, Heinz ha lasciato fluire la sua creatività su Fortnite per sensibilizzare sulla degradazione del suolo agricolo. Nello specifico, ha creato un’isola nel gioco, dove i giocatori combattevano contro “La Tempesta” e curavano le coltivazioni di pomodori attraverso pratiche sostenibile. Un po’ come fare gli agricoltori, ma senza sporcarsi le mani
Tomatoes need your help. Get ready to move fast. 16.03.23. pic.twitter.com/knOuVRss7k
— Heinz (@HeinzUK) March 15, 2023
Campagna di Gaming Marketing: guidare una Ferrari su Fortnite
Ferrari è stata una delle prime case automobilistiche italiane a sbarcare su Fortnite già nel 2021, con la sua iconica Ferrari 296 GTB. I giocatori potevano trovare e guidare l’auto all’interno del gioco, utilizzandola per gare, missioni e spostamenti rapidi sulla mappa.
Campagna di Gaming Marketing: Karol G su Fortnite
Nel 2024, Karol G è approdata su Fortnite con un concerto e un’esperienza interattiva. I giocatori potevano godersi le sue canzoni mentre completavano missioni per ottenere contenuti esclusivi. Una grande festa digitale!