Skip to main content

Di

Alessandra Maretti

Pubblicato il

Febbraio 27, 2025

Tag

Hard Skills, HR, Soft Skills

Quante volte hai sentito parlare di hard e soft skills? E quante volte hai cercato di capire quali fossero davvero importanti per ottenere il posto di lavoro dei tuoi sogni? La verità è che entrambe sono fondamentali e rappresentano la chiave per distinguersi in un mercato sempre più competitivo, ma è il modo in cui si bilanciano a fare davvero la differenza nel mondo del lavoro (e non solo).


In un contesto professionale sempre più dinamico e competitivo, non basta più possedere solo conoscenze tecniche specifiche: i datori di lavoro cercano persone complete, capaci di combinare competenze pratiche e abilità relazionali.

Comprendere come queste competenze si integrano fra loro è essenziale per presentarsi al meglio davanti a un potenziale datore di lavoro e affrontare con successo ogni ruolo professionale, quindi continua a leggere per saperne di più!

Differenza tra soft e hard skills

Hard skills: le competenze che “fanno curriculum”

Le hard skills sono tutte quelle competenze tecniche che acquisisci con studio, formazione ed esperienza lavorativa. Sono abilità che possono essere facilmente dimostrate e valutate, infatti spesso vengono richieste in modo specifico dalle aziende per svolgere un determinato lavoro.

Alcuni esempi di hard skills sono l’utilizzo di software specifici (come Excel, Photoshop, ecc.), la conoscenza delle lingue straniere, la capacità di utilizzare i linguaggi di programmazione, la conoscenza delle normative di settore e molto altro ancora. Insomma, più il tuo bagaglio di hard skills è ampio e aggiornato, maggiori saranno le tue opportunità professionali.

Soft skills: il tuo superpotere nascosto

Le soft skills, invece, sono quelle qualità personali e trasversali che caratterizzano il nostro modo di essere, il modo in cui interagiamo con gli altri e affrontiamo le diverse sfide.

Sono considerabili soft skills la capacità di comunicazione efficace, il problem solving, il lavoro di squadra e la gestione del tempo, ma anche l’empatia e la propensione alla leadership.

Si tratta di caratteristiche che, nonostante siano difficili da inserire all’interno di un CV, fanno la differenza nel quotidiano. Infatti, sono proprio le soft skills che ti aiutano a trasformare le hard skills in un elemento di successo ed è anche per questo che sempre più recruiter sono alla ricerca di talenti che possiedono sia competenze tecniche che umane.

Perché le soft skill stanno diventando sempre più importanti?

Negli ultimi anni, le aziende hanno iniziato a dare sempre più importanza alle soft skill dei propri dipendenti. Questo fenomeno è dovuto a diversi fattori:

  • Teamwork e leadership: saper lavorare in squadra e motivare gli altri non è un optional, ma la base del successo di ogni azienda. Infatti, un team affiatato porta risultati migliori e un ambiente di lavoro più sereno.
  • Continui cambiamenti: il mondo del lavoro evolve rapidamente, ecco perché flessibilità, adattabilità e problem solving sono diventate caratteristiche essenziali per non farsi travolgere dagli eventi.
  • Lavoro ibrido e digitale: comunicare attraverso uno schermo richiede delle abilità in più. Essere chiari, empatici e reattivi è fondamentale, soprattutto quando si lavora da remoto.
  • Automazione e Intelligenza Artificiale: mentre le macchine si prendono il carico di molte competenze tecniche, soft skill come empatia e creatività restano il tocco umano che nessuna tecnologia potrà mai replicare.

Quali sono le soft skill più richieste?

Viviamo in un’epoca in cui le soft skills sono ormai diventate un elemento distintivo e cruciale nella scelta dei candidati. Tra le più apprezzate troviamo:

  • Problem solving: la capacità di risolvere problemi, ma in modo creativo ed efficace.
  • Lavoro di squadra: collaborare, ascoltare e supportare il proprio team è fondamentale.
  • Flessibilità: adattarsi facilmente ai cambiamenti e alle diverse situazioni.
  • Proattività: non aspettare che siano gli altri a dirti cosa fare: prendi l’iniziativa e motiva il team a fare lo stesso.
  • Gestione del tempo: organizzare il proprio lavoro in modo efficiente ed efficace, senza stressarsi eccessivamente.
  • Comunicazione efficace: esprimere le proprie idee chiaramente e ascoltare attivamente chi ti circonda.
  • Leadership: dare il giusto esempio e motivare gli altri, il cosiddetto lead by example.

Come si possono migliorare le proprie soft skill?

Migliorare le proprie soft skills può sembrare una sfida complessa, ma è un investimento che ripaga nel tempo. Non si tratta di abilità che si possono acquisire dall’oggi al domani: richiedono pratica costante, apertura al cambiamento e volontà di mettersi in discussione. Se ti stai chiedendo da dove partire, ecco alcuni suggerimenti utili:

  • Chiedi feedback al tuo responsabile e ai tuoi colleghi. Capire come gli altri percepiscono le tue abilità può fornirti un nuovo punto di vista che non avevi ancora considerato.
  • Mettiti alla prova e accetta nuove sfide. Uscire dalla tua comfort zone e partecipare a nuovi progetti ti porterà a lavorare e confrontarti con team diversi.
  • Investi sul tuo sviluppo personale. Segui corsi di comunicazione, leadership e gestione del tempo per migliorare le tue competenze.
  • Gestisci le emozioni in modo efficace, così da sviluppare un approccio più razionale e migliorare le relazioni professionali.

Soft skills o hard skills: quali contano di più?

Nonostante le soft skill siano sempre più valorizzate, le hard skill continuano a mantenere la loro importanza. Il vero segreto del successo sta nel giusto equilibrio tra le due. Avere ottime competenze tecniche senza capacità comunicative può generare malintesi e rallentamenti, mentre essere un eccellente comunicatore senza conoscenze specifiche potrebbe compromettere l’efficacia del proprio lavoro.

In definitiva, le hard skills ti aprono le porte nel mondo del lavoro, ma sono le soft skills a farti restare e crescere. Investire nello sviluppo di entrambe non è solo una scelta strategica per la tua carriera, ma anche un modo per migliorarti a 360 gradi, sia sul lavoro che nella vita di tutti i giorni. Ricorda: ciò che sai fare è sicuramente importante, ma è come lo fai e come ti relazioni con gli altri a fare davvero la differenza!

Impegno ESG TEAM LEWIS Italia

Impegno ESG

TEAM LEWIS Italia si impegna costantemente per avere un impatto positivo sulle persone e sull’ambiente.