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LEWIS

Di

TEAM LEWIS

Pubblicato il

Marzo 21, 2024

Tag

Marketing, Ramadan

Il Ramadan è il mese sacro definito dal calendario lunare, durante il quale i musulmani di tutto il mondo osservano il digiuno dalle prime luci dell’alba fino al tramonto.


La comunità musulmana in Italia conta oltre 2 milioni di fedeli, rappresentando quindi una parte minoritaria ma comunque significativa della popolazione.

L’attenzione e il rispetto per questa festività non solo possono essere declinati all’interno di strategie di marketing ad hoc, ma possono anche aiutare le aziende a connettersi in modo significativo e dimostrare la propria sensibilità culturale davanti a un pubblico sempre più diversificato.

Opportunità di marketing durante il Ramadan

Il nostro team ha condotto una survey per comprendere meglio le preferenze dei consumatori durante il Ramadan. Fra gli insight più significativi:

  • Il 75% presta più attenzione alle inserzioni durante il Ramadan.
  • Il 45% è propenso ad effettuare l’acquisto dopo aver visto una campagna dedicata al Ramadan.
  • Il momento migliore per connettersi con gli utenti è dopo l’iftar e nella tarda serata, per andare incontro alle abitudini dei fedeli.
  • Anche i brand dei settori non-Food&Beverage possono cogliere l’opportunità per proporre contenuti culturalmente significativi e rilevanti.

Rmadan

Ramadan Consumer Behaviors

Scopri lo studio TEAM LEWIS sulle abitudini di consumo durante il del Ramadan.

Alcuni consigli per la tua strategia di marketing durante il Ramadan

Assicurati di comunicare nel modo giusto con il tuo target, soprattutto se si tratta di argomenti molto sentiti come il Ramadan e in generale le festività religiose. I nostri esperti ti consigliano di:

  1. Evitare gli stereotipi per garantire messaggi appropriati e rispettosi.
  2. Creare contenuti rilevanti che rispecchiano i valori e le tradizioni dei fedeli, ad esempio proponendo ricette per i pasti serali o consigli per mantenere uno stile di vita sano durante il Ramadan.
  3. Dimostrare solidarietà per stimolare il senso di appartenenza e integrazione, ad esempio attraverso iniziative di beneficenza o donazioni ad associazioni dedicate.

Alcuni esempi di marketing strategy durante il Ramadan

“Happy Ramadan” da Piccadilly Circus

In occasione del Ramadan 2024, Piccadilly Circus si è illuminata per la prima volta con ben 30 mila luci sostenibili, uno spettacolo che ha attirato moltissime persone da tutta la nazione. Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha inaugurato le luminarie e le ha definite come un vero simbolo di celebrazione della diversità.

Uber Eats punta al tramonto

Uber Eats ha pensato di celebrare il Ramadan con una campagna DOOH incentrata sull’Iftar. Per ogni fedele, il digiuno si conclude al tramonto, il cui orario però cambia di città in città e di giorno in giorno. Da qui l’idea di avviare la campagna Iftar incoming per comunicare l’orario del tramonto in tempo reale, ricordando ai fedeli nelle principali città inglesi la possibilità di prenotare il proprio Iftar in modo semplice e veloce, risparmiando tempo sulla preparazione della cena.

ramadan marketing strategy - Uber Eats

La moda del Ramadan

La religione musulmana prevede un abbigliamento modesto, soprattutto durante il mese sacro del Ramadan. Questo però non significa rinunciare allo stile! Anzi, moltissime giovani donne decidono di vestirsi più alla moda per celebrare i pasti e i momenti di incontro con amici e parenti. Inoltre, questa festività rappresenta un’occasione per concedersi qualche coccola o fare un regalo a qualcun altro, rendendo il Ramadan un mese di particolare rilevanza per le vendite, soprattutto dei brand di lusso. Non a caso, fino a qualche anno fa si parlava di Ramdadan Rush, un fenomeno poi rallentato a causa della pandemia ma che negli ultimi due anni sembra in lenta ripresa.

Spesso però, le capsule collection modest realizzate per il Ramadan hanno un’impronta molto occidentale e cadono facilmente nei cliché. Fortunatamente la situazione sta cambiando e sempre più brand decidono di collaborare con esperti del settore originari dei paesi in cui si festeggia il Ramadan. Ecco alcuni esempi:

Un invito da Aldo

Per il Ramadan di quest’anno, il gruppo di abbigliamento ALDO ha sviluppato una collezione focalizzata sul comfort, senza però tralasciare stile, qualità e innovazione. Il viso della campagna è Myriam Fares, superstar mediorientale, nonché portavoce di alcuni valori del brand, quali solidarietà, inclusività e libertà di esprimere sé stessi.

La campagna di lancio della collezione, chiamata Everyone’s Invited, è live su tutti i principali touchpoint del brand, in particolare social media, negozi fisici e OOH. L’obiettivo è proprio quello di celebrare la festività, diffondendo un messaggio di gioia durante il mese sacro del Ramadan.

Valentino celebra la luce

Maison Valentino ha lanciato in Medio Oriente la sua prima capsule collection per il Ramadan. In The Light gioca proprio su luci e ombre per enfatizzare la luce come fil rouge ed elemento chiave che lega la comunità musulmana nel viaggio dall’alba al tramonto durante il periodo del Ramadan.

 

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Stella McCartney si veste di rosa

Stella McCartney propone invece la Rose Capsule, una collezione dedicata al Ramadan e incentrata sul colore rosa, che nell’Islam è simbolo di amore e bellezza divina. In questo caso, i capi sono stati ripresi dalla collezione P/E 2024 e riadattati alla moda modest.

 

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Ramadan Consumer Behaviors

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