È innegabile: la diffusione dei social network ha avuto un forte impatto sulla società e sulle modalità di comunicazione. Nell’ultimo periodo, però, sono sempre di più quelli che credono che le piattaforme più gettonate, come Facebook, Instagram o TikTok, non offrano più il giusto ambiente per le community, focalizzandosi maggiormente sulla raccolta dei dati degli utenti utili per le sponsorizzazioni. Questa consapevolezza sta portando al consolidamento di social alternativi e più di nicchia, che rispondono all’esigenza degli utenti di creare community più ristrette e sicure, di instaurare delle relazioni più personali e profonde. Queste reti più piccole non sono ancora dominate dalla pubblicità e pongono il focus proprio sulle persone, offrendo l’opportunità alle aziende di mostrare il proprio lato più umano e sincero.
I nuovi social, primo su tutti BeReal, incontrano l’entusiasmo e l’approvazione della Gen Z, che cerca di allontanarsi sempre di più dagli ambienti digitali caratterizzati da rappresentazioni appariscenti e distorte. Lo stesso devono fare i brand: grazie a contenuti semplici e autentici, possono dare agli utenti una nuova chiave di lettura dell’azienda, aumentandone la visibilità. Queste nuove comunità più raccolte sono diventate una parte essenziale dell’ecosistema digitale e possono rivelarsi un vantaggio competitivo per i brand, all’interno di uno scenario sempre più ricco di prodotti e servizi competitivi fra cui i clienti possono scegliere.
Cosa significa essere autentici?
Oggi più che mai gli utenti cercano autenticità sui social. La Gen Z è stanca dell’utilizzo di filtri e di app che cambiano i connotati, della realtà artefatta dei social network più famosi. L’88% dei clienti considera l’autenticità come un fattore determinante anche nella decisione dei brand da seguire e supportare.
La realtà, però, non è una tendenza che un’azienda può decidere di seguire. L’unico modo per mostrare la sua autenticità è capire cosa fa, cosa rappresenta, cosa offre ai suoi clienti, cosa la distingue dalle altre. Dimostrando con coerenza la propria identità e ciò che rappresenta, gli utenti saranno più propensi a fidarsi del brand. E offrendo prodotti o servizi degni dell’attività sui social, è possibile anche a sviluppare delle relazioni di valore coi clienti che apprezzano l’autenticità dell’azienda. Parlando di BeReal, quasi certamente ne avrai sentito parlare come del social della verità: le caratteristiche stesse dell’app non fanno che portare gli utenti a mostrare la propria quotidianità, in tutta la noia e la banalità che la contraddistingue. Senza filtri, senza contenuti preconfezionati. Alla base c’è un concept molto semplice: BeReal non è il solito social dove mostrare solo il meglio della propria vita, è una versione più sana e amichevole per il futuro dei social.
Si tratta di una sfida interessante per i marketer e richiede uno sforzo in più per creare contenuti di valore per la tua community e creare una connessione privilegiata con i fan. Una cosa è certa: le piattaforme più su misura e specializzate rappresentano il futuro dei social network. E, a volte, sperimentare con le app meno diffuse fra i competitor può essere un buon modo di fare marketing di valore, nuovo e creativo.
Come inserire BeReal nella tua strategia social?
BeReal è un’app community-driven e può rappresentare un’opportunità per i marketer per consolidare la propria fanbase senza comprometterne il benessere psicofisico, a differenza degli altri social. Se pensi che BeReal faccia al caso tuo, dovresti però porti alcune domande fondamentali. L’app è adatta a intercettare il tuo target? Hai già abbastanza follower sulle altre piattaforme per pubblicizzare il tuo profilo BeReal? I tuoi contenuti seguono o potrebbero seguire la filosofia dell’app? Hai le risorse necessarie per postare regolarmente?
L’ultimo requisito è fondamentale, perché l’app richiede una partecipazione quotidiana: il brand deve diventare un membro stesso della community e deve partecipare alla conversazione. L’importante non è offrire il miglior contenuto, ma contribuire attivamente assieme agli altri utenti. Se riesci a confermare la tua presenza ogni giorno, puoi contare sul fatto che le persone giuste vedranno i tuoi post organici, aumentando le probabilità di aumentare la tua brand awareness o di generare lead. Questo, ovviamente, non è possibile su altri social dove gli algoritmi di visualizzazione sono influenzati dai contenuti sponsorizzati.
Dopo aver analizzato le possibilità che la piattaforma offre ai brand, qui di seguito troverai alcuni aspetti fondamentali che ogni brand dovrebbe tenere in considerazione se vuole comunicare in modo efficace su BeReal.
1. Autenticità
BeReal può rivestire un ruolo chiave per parlare a prospect e clienti già acquisiti in modo autentico e senza filtri, soprattutto nel contesto attuale. I brand possono sfruttare quest’opportunità per mostrare:
- Il processo di produzione di un prodotto, dando un valore aggiunto alla sua realizzazione.
- Spoiler di un prodotto prossimo al lancio, per creare hype attirando i clienti e facendoli sentire importanti.
- Il lavoro d’ufficio o la quotidianità di chi lavora in azienda, soprattutto nel caso di servizi più intangibili, così da umanizzare il brand.
Le persone amano vedere cosa succede all’interno delle aziende e questo tipo di contenuti aiuta gli utenti a immergersi nella realtà aziendale, favorendo sia brand awareness che reputation. D’altronde, solo le aziende davvero trasparenti possono essere reali in qualsiasi momento della giornata.
2. Coinvolgimento
L’autenticità passa anche dai clienti! Coinvolgili su BeReal e rendili protagonisti del tuo profilo per dare una prova concreta del tuo rapporto col pubblico.
Un’opzione può essere anche quella di condividere promozioni esclusive o avviare dei concorsi per stimolare l’engagement e trasferirlo di riflesso anche su altre piattaforme, come ha fatto per esempio Chipotle. È un’ottima occasione per ricompensare i clienti più fedeli.
Cerca il modo migliore per collegarti con i tuoi utenti e mantieni vive le interazioni. Questo ti aiuterà a costruire e consolidare la community attorno al brand. Sicuramente, per interagire al meglio con la Gen Z è necessario fare affidamento su un pizzico di umorismo, così da non essere percepiti come un’interruzione commerciale durante la fruizione.
3. Organizzazione
È fondamentale identificare un membro o un team dedicato che si occupi anche di BeReal, considerando la casualità della notifica e l’impossibilità di inserire un processo di approvazione a causa dei tempi brevi di pubblicazione. Ciò significa anche non essere ossessionati dalla produzione di contenuti, perché è tutto molto tranquillo e rilassato, senza sforzi. Nel mondo di BeReal, semplice e naturale è meglio di perfetto a tutti i costi!
Ricordati di cogliere l’occasione per sperimentare al massimo con l’app: individua l’approccio di storytelling che si adatta meglio al tuo brand e alle modalità di BeReal. Le nuove app hanno sempre del potenziale, soprattutto quando i brand le utilizzano per primi.
4. Concept
BeReal cerca di portare avanti fermamente il concept di base, ovvero la spontaneità e la sincerità dei contenuti pubblicati. Tutto verrebbe meno se si riducesse a una bacheca di annunci commerciali, motivo per cui anche i brand devono pubblicare seguendo questa prospettiva.
Il mood è lo stesso di TikTok, non è obbligatorio spingere sull’adv! Si possono semplicemente creare contenuti che seguono l’idea di base dell’app per inserirsi perfettamente nel flusso.
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