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LEWIS

Di

TEAM LEWIS

Pubblicato il

Settembre 7, 2023

Tag

Advertising, Facebook Ads, Google Ads, Landing page

All’interno del customer journey è fondamentale includere una landing page pertinente e in grado di generare conversioni. Dopo che l’utente clicca sulla tua inserzione di Google o Facebook, è proprio la qualità della landing page a determinare la conversione del tuo potenziale cliente.

Continua a leggere per scoprire come ottimizzare le tue landing page e i tuoi annunci sponsorizzati, così da massimizzare il tasso di conversione e di conseguenza il ritorno sull’investimento.

Cosa puoi fare

1. Utilizzare keyword pertinenti e coerenti

Per la tua campagna Google, LinkedIn o Instagram, la pertinenza è fondamentale per ottenere un buon tasso di conversione sulle tue landing page. Affinché la campagna risulti pertinente, devi garantire la coerenza fra parole chiave, testo o visual degli annunci e la pagina di destinazione.

Gli utenti cliccano sugli annunci pubblicitari perché vogliono raggiungere un obiettivo.
Ad esempio, se un utente incontra un annuncio pubblicitario che parla di voli per le Hawaii, si aspetta che cliccando su di esso verrà indirizzato a un elenco di possibili voli per le Hawaii fra cui poter scegliere. Se l’annuncio porta a una landing page in cui vengono consigliate 10 cose da fare alle Hawaii, l’utente si sentirà frustrato e abbandonerà velocemente la pagina.
Una user experience negativa sulla landing page può portare a un elevato bounce rate, ovvero l’utente smette di navigare sul sito di destinazione dopo aver visualizzato una singola pagina per pochi secondi.

2. Usa i segnali di fiducia

Grazie ai segnali di fiducia l’azienda risulta più credibile e gli utenti si sentono più sicuri a sostenerla o ad acquistare i suoi prodotti. Allo stesso modo, i segnali di fiducia rappresentano un modo efficace per ottimizzare traffico e conversione su una landing page creata ad hoc per una campagna paid.

Un segnale di fiducia può assumere forme differenti. Un esempio è sfruttare le esperienze passate dei consumatori sotto forma di recensioni o case study da incorporare nella landing page, oppure inserire i loghi di partner importanti per migliorare la credibilità del brand.

Ricordati anche di includere contatti, sede dell’azienda e bottoni che reindirizzano ai tuoi account social per consolidare la reputazione del brand e stimolare la fiducia degli utenti a livello più generale.

3. Inserisci immagini che attirino l’attenzione

La scelta del testo giusto rende annuncio e landing page coerenti fra loro, ma anche le immagini e il design utilizzati sono altrettanto importanti quando si tratta di mantenere il traffico paid. Quando scegli le immagini, assicurati che siano di buona qualità, visivamente gradevoli e pertinenti all’offerta o all’argomento trattato.

Vedi anche: Guida completa ai Message Ads di LinkedIn

Cosa NON devi fare

1. Trascurare la Call To Action (CTA)

Una CTA chiara e definita è una parte importante dell’annuncio perché stimola la conversione: non solo riesce a indirizzare traffico rilevante alla landing page, ma guida l’utente durante la navigazione della pagina. Se una landing page non contiene nessuna call to action, i visitatori non saranno in grado di effettuare la conversione perché non troveranno indicazioni che gli permettano di completare il processo.

Per creare una CTA in grado di massimizzare il tasso di conversione:

  • Assicurati che la call to action sia autoesplicativa e posizionata in uno spazio ben visibile sulla landing page.
  • Utilizza colori e forme che attirino l’attenzione e indirizzino le persone verso il pulsante della CTA.
  • Fai in modo che la call to action della tua landing page sia in linea con quella inserita nell’annuncio.

2. Inserire elementi irrilevanti

Quando gli utenti cliccano su un’inserzione, la landing page deve indirizzarli in modo chiaro verso la call to action. Su una landing page ottimizzata per la conversione, la CTA rappresenta l’obiettivo principale che ogni visitatore dovrebbe raggiungere. Elementi di distrazione come popup, collegamenti o immagini irrilevanti potrebbero fuorviare l’utente. Mantieni la tua landing page chiara, concisa e pertinente per riuscire a massimizzare le conversioni.

3. Creare una landing page valida per tutti

Le landing page non possono essere universali, così come non possono esserlo le pubblicità. Se alcuni annunci incoraggiano gli utenti a scaricare una brochure, altri possono promuovere un prodotto o cercare di ottenere i dati dell’utente.

Nel caso in cui la landing page includa un form di registrazione, un modulo per il download e un elenco prodotti, l’esperienza dell’utente sarà scadente e lascerà il tuo sito. Per mantenere inserzione e landing page pertinenti e coerenti fra loro, è meglio creare diverse pagine di destinazione in funzione di un a singola azione specifica che i visitatori dovrebbero compiere.

 

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