Sei anche tu nel settore B2B e stai valutando se accodarti alla moda dei podcast? Non sei sicuro che sia la scelta più giusta per la tua attività? Oppure non sai proprio da dove partire per realizzarne uno?
Abbiamo raccolto alcune best practice, suggerimenti e consigli pratici da seguire per i novizi che vogliono approcciare il mondo del podcasting B2B.
I podcast in Italia: diamo un po’ di numeri
Come prima cosa, iniziamo analizzando lo stato dell’arte nel panorama italiano dei podcast. Secondo i dati analizzati nel nostro ultimo report sulla multi moment audience, il tempo medio di ascolto dei podcast in Italia è di circa 30 minuti al giorno.
Premesso che non sia semplicissimo trovare dei dati affidabili, principalmente perché non è immediato definire cosa sia un podcast in termini di formato e di contenuto (diversi report considerano anche agli audiolibri, radio in differita, trasposizione di video interviste ecc…), si stima che gli ascoltatori in Italia siano circa 9,3 milioni di persone.
Secondo una ricerca di IPSOS circa il 21% degli Italiani ha ascoltato un podcast nel 2021 confermandolo come uno dei format preferiti dai più giovani, e molto apprezzato anche fra laureati e professionisti.
Per quanto riguarda le aree tematiche dei podcast preferite dagli italiani, queste sono le prime 5:
- Cultura e Società
- Arte
- Musica
- News
- Istruzione
Questa particolare composizione degli interessi evidenzia ulteriormente quanto questo format sia preferito da persone di una fascia socioculturale elevata, palesando quindi una transizione che abbraccia sempre più le preferenze di un pubblico adulto e qualificato.
Per quello che concerne le modalità di fruizione, i dispositivi preferiti sono smartphone, pc e tablet mentre un ruolo più marginale è giocato da smart speaker e smart TV. Il luogo preferito per l’ascolto invece in netta prevalenza la casa.
Inoltre, quasi la metà degli ascoltatori di podcast dichiara che a seguito dell’ascolto di messaggi pubblicitari tramite podcast abbia:
- Cercato maggiori info sull’azienda pubblicizzata
- Fatto passaparola con la propria rete
- Effettuato una transazione per prodotti o servizi
Studia il panorama dei podcast e trova la tua nicchia
Dopo aver analizzato il panorama dei podcast in Italia, è chiaro che ci sono ancora grandi opportunità da cogliere per i brand. I tuoi competitor hanno già un podcast? Identifica e ascolta i format di maggior successo per trarre ispirazione e valutare quali strade percorrere e che opportunità sfruttare.
Una volta raccolte abbastanza informazioni, inizia a pensare a come distinguerti per trasmettere realmente valore al tuo pubblico. Chi è il tuo target? Ascolta i podcast? A quale tipo di informazioni dà valore? Impara a personalizzare la tua offerta per soddisfare le esigenze del tuo pubblico.
Per scoprire se un podcast è adatto al tuo brand, valuta se si adatta alla tua strategia di marketing e agli obiettivi aziendali. Chiediti se un podcast è in linea con gli obiettivi di business e migliora il tuo programma di content marketing.
Valuta se l’investimento di tempo e risorse per avviare e mantenere la produzione di un podcast sarà vantaggioso per i tuoi obiettivi di business. In ultimo, non dimenticare di realizzare anche contenuti di contorno per supportare la promozione e la diffusione podcast, come short video, reel, tiktok, ads, blog post e altro.
Da dove iniziare la produzione di un podcast
Se una volta effettuate tutte le valutazioni del caso hai deciso di avviare la produzione di un podcast, quali sono i passi successivi da seguire per la realizzazione vera e propria?
Una volta individuato il tema principale da trattare, ecco alcuni punti fondamentali da cui partire:
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Sviluppo dello show e degli episodi
Assicurati di pianificare i contenuti con largo anticipo con una pipeline di episodi ben definita. Ciò include anche un titolo generale per il podcast e una scaletta dello show insieme a titoli e descrizioni per ogni episodio.
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Scelta dell’host del podcast
Identifica qualcuno che presenti il tuo podcast, che si senta a proprio agio nella registrazione e possa intervistare, interagire e intrattenere gli ospiti.
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Definisci la cadenza delle pubblicazioni e rispettala
Bisogna evitare assolutamente di non rispettare le date di pubblicazione stabilite. Rischieresti di avviare il tuo show, conquistare ascoltatori e poi perderli perché non sei stato in grado di rispettare la scaletta delle pubblicazioni. Individua una frequenza di pubblicazione realistica (mensile o settimanale che sia) e cerca di rispettarla.
Produzione del podcast: aspetti tecnici
Dopo la fase di ricerca, la pianificazione dei contenuti e la selezione di un host, sei pronto per iniziare a registrare?
Ecco una utile panoramica con alcune risorse per aiutarti a realizzare il tuo podcast in maniera super professionale.
Fase di registrazione del podcast
La qualità audio è uno dei fattori più importanti nella produzione di un ottimo podcast. Poter registrate in uno studio sarebbe l’ideale, ma sappiamo che non è sempre fattibile. La cosa migliore è procurarsi una buona attrezzatura per il podcasting, incluso un ottimo microfono, un buon set di cuffie e un luogo silenzioso e tranquillo per registrare il tuo format.
Per quanto riguarda la registrazione audio del tuo show, ci sono diversi programmi di editing sonoro tra cui scegliere: puoi utilizzare qualcosa di relativamente semplice come QuickTime Audio, o un programma professionale come Adobe Audition. Ci sono anche opzioni gratuite per l’editing audio come Audacity o persino Garage Band per modificare e mixare episodi.
Per le interviste podcast con ospiti esterni o influencer collegati da remoto, strumenti come Zoom o Zencastr sono ottimi per registrare più speaker in una chiamata. Zoom ha anche la possibilità di registrare l’audio come file separato, ideale per agevolare la fase di post-produzione e di editing.
Editing e post-produzione del podcast
Ora che l’episodio è stato registrato, dovrà essere editato. Potresti affidare a qualcuno nel tuo dipartimento creativo la pulizia del suono e la “regia” dei contenuti. Esistono molti modi per editare il tuo podcast con diversi software di montaggio audio. I software come Adobe Audition o Audacity sono scelte molto popolari e alcune piattaforme di pubblicazione hanno persino strumenti di editing integrati. Se il tuo budget lo consente, potresti anche valutare di affidarti a un fornitore specializzato nella produzione di podcast per esternalizzare totalmente l’attività.
Altri elementi audio da tenere in considerazione sono un’intro e un outro. Realizza una piccola sigla per il tuo programma che includa voci fuori campo e musica da utilizzare all’inizio di ogni episodio. Allo stesso modo, realizza anche un outro standard per enfatizzare la fine di ogni episodio. Questi piccoli elementi faranno una grande differenza per la riuscita del tuo podcast.
Hosting del podcast, come scegliere?
Il podcast e tutti i suoi episodi devono essere virtualmente stoccati da qualche parte, e questo luogo è la piattaforma di hosting. Ci sono diverse piattaforme di hosting podcast tra cui scegliere come: Libsyn, Podbean, Buzzsprout, solo per citarne alcune. La maggior parte ha costi molto contenuti e ospiteranno tutti i tuoi file audio, metadati, episodi e mostreranno i dettagli che verranno utilizzati per generare un feed RSS.
Come pubblicare il tuo podcast su Spotify e altre piattaforme
Dopo aver trovato una casa per il tuo podcast, il passaggio successivo è la diffusione. Decidi su quali directory di podcast dovrebbe essere disponibile. Le directory più comuni sono Apple Podcasts, Stitcher, Spotify, Google Podcasts e praticamente qualsiasi app o lettore di podcast da cui un ascoltatore può fruire i contenuti che preferisce.
Crea un account con ciascuna directory di destinazione e collega semplicemente il feed RSS dalla piattaforma di hosting per creare il tuo podcast, pubblicarlo e sincronizzare automaticamente tutti gli aggiornamenti e gli episodi futuri. Una volta che hai terminato, il gioco è fatto!
Come promuovere il tuo podcast per ricevere ascolti
C’è una vasta gamma di strade disponibili per promuovere il tuo podcast. In primo luogo, sfrutta il tuo attuale database di lead e clienti condividendo il tuo podcast sui social media e/o tramite i tuoi iscritti alle newsletter.
Prendi in considerazione lo sviluppo di contenuti o blog post a partire dalle trascrizioni delle puntate, per indirizzare il traffico organico e amplificare la tua portata. Imposta campagne paid social per incrementare le visite e ottenere nuovi ascoltatori. È importante tenere a mente che i titoli e le descrizioni degli episodi del podcast dovrebbero seguire le migliori pratiche SEO per posizionarsi al meglio all’interno di ciascuna directory.
Anche in TEAM LEWIS abbiamo deciso di integrare un podcast nella nostra strategia di content marketing, si chiama “Una Cosa Al Volo” ed è dedicato al mondo del digital, del marketing e della comunicazione con interviste a tanti ospiti sempre diversi.
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