Sebbene ci siano stati diversi scandali o gaffe mediatiche che hanno coinvolto svariati influencer in tutto il mondo (come il recente scivolone di Michelle Hunziker), è difficile pensare che questi non continueranno a svolgere un ruolo importante nel futuro delle strategie di marketing. Poiché il numero di influencer continua a crescere grazie all’influenza di Instagram e TikTok, aumentano anche le opportunità per i marketer.
Le aziende di tutti i settori (moda, farmaceutico, sport, beauty… Anche il mondo della psicologia e del benessere) stanno investendo nelle opportunità offerte dal digitale e stanno includendo l’influencer marketing nella loro strategia digital. Ma non è così semplice come entrare nei DM di qualcuno e offrire un omaggio!
Segui i nostri 4 step per creare una strategia di influencer marketing efficace, anche partendo da Zero!
Step 1 – Definisci i tuoi KPI
Inizia a strutturare le basi della tua campagna partendo da alcune domande fondamentali:
- Cosa vogliamo ottenere?
- A chi ci rivolgiamo?
- Cosa possiamo fare per raggiungere i nostri obiettivi?
Potrebbero sembrare dei quesiti banali, ma dedicare del tempo a rispondere a queste domande prima di delineare la propria strategia può fare tutta la differenza del mondo. Identifica le linee guida fondamentali, come chi sarà il pubblico di destinazione o quali sono gli obiettivi (brand awareness, aumento delle vendite, incremento del traffico verso il sito web, ecc.).
Individuare questi elementi a priori ti permetterà di prendere delle decisioni più consapevoli quando dovrai scegliere gli influencer che si adattano meglio alla tua strategia di marketing. Una volta definiti i KPI della tua campagna, puoi iniziare a delineare un piano per la tua attività di influencer marketing.
Step 2 – Presta attenzione ai dettagli
In questo stadio, è importante resistere alla tentazione di procedere direttamente con la fase esecutiva e fare un passo indietro per dedicare maggiore attenzione a tutti i dettagli, per esempio:
- Stima quanto tempo sarà necessario per la gestione della campagna
- Informati bene sull’aspetto legale relativo agli annunci e assicurati di averlo compreso bene
- Riesamina i tuoi KPI con attenzione
- Valuta il budget che intendi investire
Gli influencer possono essere delle ottime risorse per incrementare il tuo ROI, ma possono anche diventare molto costosi. Inoltre, considera la creazione di un brief sulla campagna e un calendario di pubblicazione per chiarire le scadenze e i tempi di pubblicazione per l’influencer che hai scelto. L’impostazione di tracker e fogli di lavoro a priori potrebbe non essere l’attività più divertente da affrontare, ma ringrazierai di averlo fatto una volta che la tua campagna sarà partita.
Passaggio 3: Sfrutta bene i DM
Le prime impressioni contano, soprattutto se ti stai avvicinando a un influencer con cui non hai mai lavorato prima. Che tu stia contattando un creator o la sua agenzia, assicurati per il tuo primo approccio con l’influencer di essere sicuro, informato e professionale. Avere a disposizione il planning della campagna, determinate informazioni aziendali e un contratto già pronto contribuirà a rendere la tua proposta più professionale e accattivante. Dopotutto, anche gli influencer devono essere informati e consapevoli a proposito delle aziende con cui collaboreranno.
Passaggio 4: C’è sempre spazio per crescere
Adesso che abbiamo messo in ordine le idee, abbiamo pianificato tutte le fasi e abbiamo definito gli accordi con il nostro influencer, è ora di mettersi a lavoro!
In questo momento ti tornerà utilissima tutta quella odiosa fase di pianificazione di cui abbiamo discusso prima. Un monitoraggio costante dei tassi di coinvolgimento e il rispetto delle scadenze manterranno la tua campagna in carreggiata e renderanno molto più semplice e immediata la fase finale di valutazione, analisi e reportistica.
Al termine della tua campagna, assicurati che il report finale sia accurato e pertinente. Tieni bene a mente tutti i KPI e cerca di evidenziare che impatto ha avuto l’influencer sulla tua campagna. Pensa a cosa potresti migliorare. C’è sempre una lezione da imparare e qualcosa da migliorare, quindi fai tesoro dei tuoi errori. Identifica cosa poteva funzionare meglio, capisci perché non ha preformato come speravi e migliora la tua prossima campagna.
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