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LEWIS

Di

TEAM LEWIS

Pubblicato il

Aprile 28, 2023

Tag

influencer marketing, social media marketing

Avviare una campagna di influencer marketing potrebbe intimorirti, soprattutto se tu e il tuo team dovete far fronte alle varie questioni che possono emergere durante la pianificazione.


Sono due le domande chiave che dovresti porti e che ti aiuteranno a definire la tua campagna:

  • Quale obiettivo voglio raggiungere?
  • Qual è il mio budget?

Le campagne di influencer marketing possono essere ottimizzate per adattarsi a diversi obiettivi aziendali, per esempio aumentare l’awareness, vendere un prodotto, ottenere contatti e molto altro ancora. Una volta che hai definito i tuoi obiettivi, devi elaborare una campagna sui social media adatta al tuo budget dedicato all’influencer marketing. Non dimenticarti che le attività di PR possono aiutarti nella tua campagna di influencer.

Vedi anche: Come le Digital PR migliorano la tua campagna di Influencer Marketing

Social Media Engagement

Che tipo di campagna dovresti attivare?

Mettiamo il caso che tu sia un professionista PR in un’agenzia e segui un brand che vende barrette energetiche vegane, con un budget totale di € 50.000. La prima considerazione che dovresti fare riguarda la gestione del budget a disposizione: può essere dedicato completamente a una campagna di influencer marketing? Quale percentuale di questo budget coprirà la fee del creator che vuoi coinvolgere? E quale i costi della tua agenzia?

Questi due costi dovrebbero essere considerati con un budget separato, ma non sempre va così.

Dopo aver definito questo aspetto, puoi lavorare col brand per capire quali obiettivi vorrebbe raggiungere. Lo scopo è spingere i consumatori verso gli alimenti integrali, aumentando quindi la visibilità delle barrette? Magari deve partire una campagna di e-mail marketing e l’obiettivo è quello di far crescere la lista di contatti. O forse il brand vuole proporre un nuovo gusto di barrette e quindi devi creare hype intorno al lancio del prodotto.

Qualunque di queste situazioni richiede una strategia diversa, non esiste un metodo infallibile per ogni campagna. Il brief che sottoponi agli influencer dovrebbe spiegargli chiaramente quali aspetti toccare, che tipo di contenuti creare e qual è il loro scopo.

Scegliere l’influencer giusto

Trovare l’influencer adatto è forse la parte più importante di ogni campagna. Per farlo, puoi seguire un metodo che si adatta alla maggior parte dei casi, ovvero l’approccio piramidale.

In sintesi, la tua campagna dovrebbe seguire la struttura di una piramide: alla base ci sono micro o nano influencer, mentre in cima ci sono macro e mega influencer. È fondamentale tenere in considerazione il loro engagement rate, perché si tratta di una delle metriche più importanti per capire quanto il pubblico interagisce con i loro contenuti. Più l’engagement rate è alto, più follower metteranno like e commenteranno i post.

Vedi anche: Influencer relations: come scegliere l’influencer giusto

Ma torniamo al nostro esempio sulle barrette. Nel caso di micro e nano influencer dobbiamo cercare creator che sono direttamente legati al tipo di target che vogliamo raggiungere, come gli escursionisti o i ciclisti. Anche se gli influencer di nicchia non hanno la reach di una celebrity, le loro audience di solito è più incline a fidarsi delle loro opinioni e partnership. Non ti fideresti di più di un escursionista vegano piuttosto che di una celebrità dei reality?

Detto questo, molte campagne prediligono ancora mega e macro influencer. C’è un motivo se influencer come Kim Kardashian promuovono qualsiasi cosa, dai contratti telefonici agli NFT. Anche se con i creator più seguiti non puoi contare su un’audience sinceramente affezionata, hai a disposizione un pubblico molto più ampio a cui poter presentare i tuoi prodotti.

Seguendo l’approccio piramidale puoi ottenere il meglio da entrambi i mondi!

engaging social media

Vedi anche: Strategie chiave di Influencer Marketing per campagne efficaci

Fase di negoziazione

Dopo aver definito gli influencer con cui vorresti collaborare, comincia il processo di contatto e negoziazione. È importante essere organizzati in questa fase! Crea un file in cui segnare chi sta contattando chi e mantienilo aggiornato man mano che arrivano le risposte.

Uno degli aspetti più impegnativi delle campagne di influencer marketing è che praticamente non esistono convenzioni per quanto riguarda i prezzi. Nonostante ciò, è fondamentale definire un compenso che risulti equo per entrambe le parti. Moltissimi brand sono stati richiamati per aver pagato un influencer più di un altro, a parità di follower. Potresti anche cogliere l’opportunità per lavorare con creator diversi, così da dare voce e supportare chi generalmente viene ignorato dagli altri brand.

Quando si parla di prezzi, una delle tattiche migliori è quella di lasciare che gli influencer propongano una cifra iniziale. Loro sanno meglio di chiunque altro quale tariffa è adatta per quel tipo di lavoro e non vorresti mai che si sentissero insultati da una proposta troppo bassa.

Non dimenticarti di trattare argomenti importanti come whitelist, diritti d’immagine ed esclusività della collaborazione! Tutti questi punti spesso comportano costi aggiuntivi.

Avviare la campagna e non solo

Se tutto va per il verso giusto e sei riuscito a ottenere una collaborazione con qualche influencer, sei già a buon punto. Condividi il brief con gli influencer coinvolti, così da rendere il più esplicito possibile cosa ti aspetti da loro e quello che sono tenuti a fare.

Gli screenshot degli insight sono ancora il modo tipico per tracciare i KPI: inseriscili nel tuo tracker e valutali in relazione alle aspettative iniziali.

 

Hai bisogno di una mano con la tua campagna di influencer marketing? Scrivici e parliamone!

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